Dopo aver assemblato la Motor Shield FE, è l’ora di iniziare ad utilizzarla e per farlo è necessario che ti sia chiaro a cosa servono i jumper su di essa e come utilizzarli per evitare sia di danneggiare la scheda, ma sopratutto di danneggiare il computer o Arduino.
Oggi puoi leggere il primo articolo su Nunchuck, Arduino, Servo. Una delle caratteristiche che ha reso famodo Arduino è stata quella di poter facilmente pilotare dei servo per uso modellistico.
E’ infatti possibile pilotare di base fino a 6 servomotori con un arduino uno, duemilanove, mini e similari, ossia quelli basati su Atmega 168 e 328; il numero di porte PWM cresce su arduino mega e similari il cui chip è un atmega 2560.
Venerdì 17 porta sfiga ? Io dico di no, venerdì scorso il 17 febbraio 2012 ha portato futuro, innovazione e collaborazione.
Se leggi questo blog da qualche tempo sai quanto Arduino sia parte importante dei miei esperimenti, ma sopratutto sai che, come a te, mi piace la condivisione delle idee.
Qualche giorno fa mi sono arrivate alcune shield Arduino. Tra questi la Motor Shield FE una cheda con cui puoi pilotare sia motori in corrente continua sia motori passo-passo.
In questo articolo potrai legger passo passo come assemblarla, l’unico componente per il quale devi avere una maggiore attenzione è l’integrato L298, in quanto smd.
Il 30 novembre 2010 è stato rilasciato il nuovo IDE 1.0 per programmare Arduino. Da allora sono passati alcuni mesi e forse lo hai già provato sul tuo computer.
E’ possibile che tu sia riuscito già a installarlo su Windows 7, in tal caso questa guida non ti serve, ma se non ci fossi riuscito o volessi controllare di averlo installato correttamente sei nel posto giusto.
I motori passo-passo bipolari riservano altre modalità di funzionamento, tutte molto interessanti. Se usi la classe Stepper.h di Arduino puoi veramente sbizzarrire la tua fantasia.
Non inserito il disegno sopra a caso, lo schema che puoi utilizzare per questo esperimento è identico a quello presentato nell’articolo precedente.
Sulla scia delle conoscenze acquisite grazie a Franco, ecco come puoi risparmiare 2 pin di Arduino per pilotare i motori passo-passo bipolari semplicemente aggiungendo all’SN754410NE, due transistor , cinque resistenze e otto diodi.
Riprendo quello che ha scritto Franco in merito a questa configurazione:
Il titolo è volutamente provocatorio, se ti sono piaciuti i miei articoli sui motori passo-passo sarai ancora più interessato a quello che stai per leggere.
Ringrazio da subito il Sig. Franco Da Re, che qualche giorno fa mi ha scritto dopo aver letto questo articolo:
Il tuo esperimento con i motori passo-passo bipolari inizia a diventare interessante, se hai seguito i precedenti articoli avrai realizzato il tuo controllo motore passo-passo bipolare con Arduino e un SN754410NE.
Nella quarta parte hai affrontato il problema della velocità di rotazione ed una prima soluzione per risolvere l’inconveniente dovuto ad una eccessiva velocità di successione dei segnali alle bobine che hanno come effetto collaterale la completa immobilità del motore e l’emissione di un sibilo.
In questi giorni ho fatto numerosi esperimenti con i motori passo-passo bipolari per porter scrivere nuovi articoli e sto preparando una sorpresa che, spero, troverai interessante.
In questo articolo prendo spunto dal commento alla terza parte di questa serie di articoli da parte di un appassionato come te e me. Il problema di cui mi ha reso partecipe è che collegando il motore e caricato lo sketch esso emette un sibilo e non si muove.
Tra i progetti presenti sul web è senza dubbio uno di più interesanti a mio avviso. Molti utenti leggendo i miei articoli sui motori passo passo hanno scritto chiedendomi come realizzare un Dolly Project.
Navigando in rete c’è tantissimo materiale a riguardo e da ignorante in materia mi sono documentato per capire di cosa si trattasse e cosa fosse un Dolly Project.
Applica le tue conoscenze al tuo progetto! Se hai letto la prima e la seconda parte di questa serie di articoli avrai certamente raggiunto il livello di conoscenza adeguata alla realizzazione del tuo progetto.
Con due semplici pulsanti puoi far ruotare il motore in senso orario o antiorario fino al raggiungimento del punto desiderato, questo movimento applicato ad esempio ad un ingranaggio che traduce il movimento rotatorio in movimento lineare, ad esempio mediante delle viti trapezie in una cnc, ti consente di posizionare l’utensile della CNC nel punto desiderato.
Continuando a lavorare con i motori passo-passo e Arduino hai visto lo sketch che ti permette di testare il collegamento dei due pulsanti facendo lampeggiare il led connesso al pin 13.
Se non sai come collegare i due pulsanti ad Arduino puoi leggere la prima parte di questa serie di articoli.
Riporto lo sketch illustrato per consentirti di approfondire le sue funzionalità prima di passare a mostrarti il video di quello che esegue: Continua a leggere
Pilota un motore passo-passo con due interruttori. Nei precedenti articoli hai imparato a collegare e regolare la velocità di un motore passo-passo bipolare con Arduino.
Oggi ti spingerai un po’ oltre iniziando a collegare dei pulsanti ad Arduino e utilizzandoli per posizionare l’albero del motore dove lo riterrai più opportuno.
Oggi ho fatto qualche esperimento con il mio motore bipolare, Arduino e l’SN754410NE, nel precedente articolo: Motori passo-passo bipolari con Arduino – seconda parte hai imparato a pilotare un motore bipolare con Arduino, oggi imparerai come regolarne la velocità.
Nello schema in alto ho rappresentato il collegamento tra Continua a leggere