Kickstarter Italia da oggi, o meglio prossimamente, la piattaforma di crowdfunding più popolare al mondo apre anche all’Italia, come anticipato su wired.it il 16 giugno scorso.
Prima della dichiarazione del CEO della nota piattaforma di crowdfunding non era possibile per un Italiano proporre il proprio progetto sulla celebre piattaforma se non con qualche appoggio straniero.
Yancey Strickler, CEO di Kickstarter ha dichiarato:
Segno che l’Italia e gli italiani non solo sono pro crowdfunding ma, da amanti della tecnologia e della creatività, siamo certamente invogliati a sostenere i progetti creativi proposti.
Kickstarter apre all’Italia e contemporaneamente ad altri 4 paesi europei allargando di fatto la base di persone che potranno finanziare il proprio progetto con questo sistema.
Da quando i tre fondatori, rispettivamente da sinistra a destra Charles Adler, Perry Chen, Yancey Strickler
hanno dato inizio al progetto Kickstarter, il 28 aprile del 2009, i numeri sono cresciuti:
ed anche le dichiarazioni di Yancey Strickler a Wired in merito all’andamento in Germania sono già attivi dal 28 aprile scorso hanno raggiunto un milione di euro nelle prime due settimane dal lancio della piattaforma.
Come makers e appassionato di tecnologia, oltre che finanziatore di alcuni progetti presentati su questa piattaforma sono contentissimo che anche il nostro paese possa partecipare in modo attivo e che tanti giovani ed aziende innovative possano trovare finanziatori da tutto il mondo per nascere e diventare realtà affermate.
Benvenuto Kickstarter Italia.