Il progetto 3d spherical mouse è composto da molte delle componenti che si addicono ad un maker quali la progettazione 3D, la stampa 3D, l’elettronica e la programmazione del firmware.
Nel precedente articolo ( vedi qui ) hai letto quali erano le caratteristiche principali a cui mi sono attenuto per la progettazione del 3d spherical mouse.
In particolare la parte elettronica soddisfa le seguenti tre caratteristiche:
- sketch semplice da riprogrammare e personalizzare;
- non necessità di installazione di driver;
- compatibile con tutti i sistemi operativi in modo nativo;
e per rispettarle puoi utilizzare una scheda arduino micro che soddisfa tutti e tre i punti appena riportati.
In particolare l’arduino micro:
è una di quei modelli di Arduino basati sull’Atmega32U4, come la Leonardo, tra le cui caratteristiche c’è quella di essere riconosciuta come una periferica dal computer a cui viene connessa.
L’arduino micro viene riconosciuta nativa come una periferica di tipo HID ( human interface device, fonte wikipedia ) da parte del computer a cui la colleghi.
Per il progetto 3d spherical mouse puoi sfruttare la caratteristica appena descritta per impartire al computer delle informazioni da parte di Arduino come se arrivassero da un mouse.
Schema elettronico del 3d spherical mouse
Lo schema elettronico è apparentemente complesso:
in quanto il 3d spherical mouse possiede due joystick, quattro pulsanti opzionali ed un led neopixel;
Analizziamo insieme gli elementi:
Joystick A: ( in alto ) è connesso ai pin A0, A1 e D4 dell’arduino micro e posizionato nella base del 3d spherical mouse.
Joystick B: ( in basso ) è connesso ai pin A2,A3 e D5 di arduino e posizionato nella sfera del mouse;
Bottoni A,B,C,D: presenti nella sfera e posizionati in corrispondenza delle dita del progettista 3D e connessi ciascuno ad un pin: D9,D7,D6 e D3;
Neopixel WS2812B: connesso al pin 8 ed inserito all’interno della sfera.
Funzioni dei componenti
- il Joystick A riproduce i movimenti bidirezionali ( 2D ) del mouse in forma di joystick per cui controlla gli spostamenti sull’asse X ed Y dello schermo;
- il Joystick B si occupa degli spostamenti nello spazio controllando la profondità dell’oggetto o della vista, lo zoom, avvicinando la vista del disegnatore o allontanandola alla ricerca di altri elementi del disegno;
- bottoni A,B,C,D: ciascun bottone può essere programmato per eseguire la combinazioni di tasti che più spesso sei abituato ad utilizzare con il programma di disegno 3D;
- neopixel WS2812B: ha sia una funzione decorativa, permette alla sfera di accendersi di colori differenti durante l’uso sia una funzione di segnalazione visiva, potresti programmare i led per capire se ci siano delle difficoltà funzionali o difetti di funzionamento o altre segnalazioni.
Ora che anche lo schema del 3d spherical mouse ti è chiaro hai davvero poco ancora da apprendere su questo progetto prima di poterlo relizzare da solo e personalizzare come ti occorre.
Ricorda che le parti 3D del progetto sono condivise qui.