Al rientro dalla Maker Faire Rome 2015 ho portato con me tante idee e stimoli per i prossimi progetti.
E’ un appuntamento davvero importante la Maker Faire Rome 2015 European Edition perché stimola la mente e permette ai makers di incontrarsi e mostrare i progetti a cui per un intero anno hanno lavorato ciascuno nel proprio fablab o laboratorio.
Il tempo non è stato sufficiente a visitare ed approfondire tutti i progetti intervenuti ed ho dovuto, mio malgrado, fare una selezione di stand da visitare.
I Fab Lab al Maker Faire Rome 2015
Protagonisti della Maker Faire Rome 2015 sono senza dubbio i FabLab che permettono a migliaia di appassionati e inventori di realizzare le proprie idee mettendoci a disposizione le tecnologie, le competenze e le risorse per realizzarli.
Tra i progetti presentati ho potuto apprezzare i progetti del FabLab di Genova:
come l’orto idroponico in sfere, che come sai è una forma che apprezzo nel design degli oggetti, e gestito da arduino:
oltre alla Foam Cutter che taglia il polistirolo con il classico sistema a filo riscaldato elettricamente ma che in questo prototipo è controllata come una Cnc:
o la Cnc realizzata da un altro FabLab tutta in legno e pezzi stampati in 3d:
o il tavolo realizzato dal giovane Designer Francesco Perego e costruito al WeMake:
che ha coinvolto positivamente molti dei visitatori intervenuti.
Tra i FabLab del Maker Faire Rome 2015 c’è chi ha coniugato stampa 3d, elettronica, lasercut al servizio della comunicazione, è il caso di questa realizzazione:
e delle tante invenzioni presentate da altri FabLab:
Stampa 3D al Maker Faire Rome 2015
La stampa 3D è obbligatoria in una manifestazione come la Maker Faire Rome 2015 ed anche in questa occasione sono state tante le stampanti 3D in mostra a partire dall’attrazione all’entrata della sapienza: la WASP 12 metri:
sogno del CEO WASP sin dal nostro primo incontro nel 2012.
Ma molte anche le stampanti Delta presentate in questa edizione:
o le più classiche RepRap:
in cui ogni parte è stampata dalla stampante stessa per cui un oggetto davvero auto replicabile.
Ho avuto modo di incontrare e confrontarmi anche con un produttore di filamenti per la stampa 3D da molti ritenuto tra i migliori prodotti sul mercato, italiano, Filoalfa:
da cui ho preso alcuni campioni omaggio che utilizzerò per fare dei test di stampa nei prossimi mesi.
InMoov al Maker Faire Rome 2015
Il progetto InMoov è attivo da anni e seguo l’opera di GAEL, ideatore del progetto.
Tutte le occasioni sono buone per rincontrare Gael, ammirare gli impegnativi passi che il suo progetto compie ogni giorno e complimentarmi per il lavoro svolto ed il contributo alla robotica.
Difronte allo stand di Gael ho incontrato un amico napoletano con il suo “pummarobot” evoluzione di un promi progetto universitario ed oggi piattaforma didattica:
Il progetto CoScienza Ambientale
Il progetto CoScienza Ambientale, presentato da Paolo e me, nasce da una idea di Paolo Bonelli, fisica dell’Atmosfera laureatosi all’Università la Sapienza.
Per la descrizione del progetto ti invito a leggere le pagine del sito dedicate in cui è descritto in modo minuzioso il lavoro svolto da Paolo e tutti i volontari che in questi anni si sono dedicati al progetto.
Il mio contributo lo pubblicherò in articoli futuri non dedicati alla Maker Faire Rome 2015.
Ho incontrato anche alcuni produttori di elettronica già noti come seedstudio:
ed altri nuovi come Mikroe
oltre a progetti come shopper il carrello che ti segue al supermercato e ti porta il cestello:
ecco il video:
Alla prossima edizione MF2016 !!!