reHub è il progetto che ho candidato per la prossima Maker Faire Rome 2016 che si terrà ad ottobre
presentato in occasione dell’AUG Milano svoltosi il 20 settembre 2016 c/o WeMake è stata un’occasione straordinaria di confronto sia con gli appassionati arduino e genuino sia con fisioterapisti e interessati alla riabilitazione per scopi personali e familiari.
reHub presentato all’AUG Milano
Il progetto reHub presentato all’AUG Milano abbraccia due aspetti: tecnologico e wearable;
Sara, designer di moda, ed appassionata maker su tecnologie wearable ha realizzato il guanto e progettato la posizione dei sensori, microcontrollore e alimentazione per rendere il guanto comodo da indossare e dal design accattivante.
Il progetto reHub ha un aspetto di importante collaborazione tra i membri del fablab wemake milano a dimostrazione di cosa sia possibile costruire unendo le competenze multidisciplinari. Come sai, se hai letto alcuni miei articoli progettuali, credo nella collaborazione e in quella specifica che può nascere in luoghi come i fablab.
Prima versione reHub presentata
La versione del guanto che abbiamo presentato il 20 settembre scorso è fondamentalmente la prima realizzata con lo scopo di verificare la fattibilità del progetto e la possibilità di raccogliere dati quantitativi destinati alla riabilitazione propriocettiva.
La prima versione del guanto è composta da:
- un guanto sinistro ( vedi presentazione video per comprendere la scelta )
- un arduino pro micro
- un interfaccia bluetooth HC-05
- un accellerometro e giroscopio MPU6050
- uno step-up 3,7v to 5v
- una Lipo 400mh monocella ( 3,7v )
- 5 flex sensor
per la parte software volevamo poter rappresentare i movimenti del guanto nello spazio e delle dita rispetto al guanto sullo schermo del computer in modo virtuale; per farlo abbiamo scelto di usare Processing realizzando una rappresentazione della mano che si muovesse riproducendo quelli inviati dal guanto:
in questa prima versione lo studio della posizione dei sensori e la costruzione del guanto è stata fondamentale e Sara ha spesso dovuto impegnare molta pazienza per assecondare le esigenze tecniche e farle collimare con la corretta vestibilità del prodotto finale:
ma a conclusione del lavoro durato circa 2 mesi siamo riusciti ad eseguire i primi test funzionali e verificare gli errori possibili sia dal punto di vista software sia pratici:
Seconda versione del reHub
Stiamo già lavorando alla versione 2.0 del reHub che presenteremo alla prossima Maker Faire 2016 e sarà composto da:
- due guanti: uno sinistro ed uno destro
- una blend micro per ciascun guanto
- interfaccia bluetooth low energy ( BLE )
- un accellerometro e giroscopio MPU6050
- uno step-up 3,7v to 5v
- una Lipo 400mA mono cella ( 3,7v )
- 6 flex sensor
- 5 pressure sensor
Il software di rappresentazione grafica sarà sempre in processing ma le informazioni dal guanto arriveranno via BLE al computer ed elaborate per essere trasferite mediante OCS ( Open Sound Control ) all’interfaccia grafica.
Diretta video reHub all’AUG Milano
Se ti sei perso l’incontro reHub presentato all’AUG Milano puoi rivederlo: