Al via oggi 16 ottobre 2015 la Maker Faire Rome 2015 ( #MF2015 ) c/o l’Università la Sapienza
tra qualche minuto partirà la più importante manifestazione europea dedicata ai Makers, la digital fabrication e l’innovazione.
Tantissimi i progetti in esposizione da parte di appassionati makers e non solo nei prossimi 3 giorni.
La conferenza di apertura sarà condotta da Riccardo Luna, Digital Champion del Governo Italiano, per la terza edizione della Maker Faire Rome a cui interverranno esponenti importanti legati al mondo della tecnologia e dei Makers.
Ad aprire la conferenza i saluti di Dale Dougherty, padre del movimento maker nonché Eecutive Chairman di Maker Media, e tra gli ospiti, non umani, Walkman the robot
Dell’IIT di Genova e accompagnato dal suo creatore Roberto Cingolani che racconterà cosa significa vivere con le macchine.
Il sole 24 ore riporta
Sarà una coincidenza, anche se personalmente non credo nelle coincidenze, leggendo sul sole 24 ore di oggi le notizie della sezione “Imprese e territorio” mi sono imbattuto in uno studio eseguito dalla Fondazione Make in Italy in cui è riportato:
in cui il sottotitolo mi ha incuriosito ed andando avanti nella lettura ho trovato alcuni numeri interessanti, sopratutto perché si parla di numeri che spesso vengono omessi o difficilmente sono reperibili, parlare di crescita e non definire i termini numerici è poco utile al settore stesso dell’innovazione.
L’articolo riporta un ipotesi di incremento per il triennio 2015-2017 del settore manufatturiero italiano del 4,3% ( di cui 2,8% di crescita prevista dal settore per il suo naturale andamento di crescita) e la differenza, 1,5%, spinto dall’applicazione di tecnologie digitali e introduzione di tecniche come la stampa 3D.
Inoltre le imprese che hanno già investito in tecnologie 3D e Robotica (nel grafico linea scura ) risultano essere più competitive rispetto alle loro concorrenti (nel grafico linea chiara ) che hanno limitato gli investimenti già negli ultimi 8 anni.