- Un robot non può recar danno a un essere umano né può permettere che, a causa del proprio mancato intervento, un essere umano riceva danno.
- Un robot deve obbedire agli ordini impartiti dagli esseri umani, purché tali ordini non contravvengano alla Prima Legge.
- Un robot deve proteggere la propria esistenza, purché questa autodifesa non contrasti con la Prima o con la Seconda Legge.
Sono le tre leggi della robotica Isaac Asimov, uno dei massimi scrittori di fantascienza del secolo scorso, scrisse nel 1941 circa.
Ad oggi le tre leggi e i racconti di Asimov sono considerati pietre miliari della letteratura fantascientifica.
Probabilmente conosci già Asimov e i suoi racconti che hanno ispirato l’antologia “io, robot” titolo anche di un film interpretato da Will Smith.
Quando Asimov ha scritto i suoi racconti e le tre leggi della robotica lo ha fatto pensando ad un epoca in cui avremmo avuto un’evoluzione robotica che desse ai robot positronici, cioè dotato di cervello e capacità decisionali proprie.
Evoluzione robotica
Fino a qualche anno fa l’idea di avere dei robot pensanti ed in grado di prendere decisione è stato ad esclusivo appannaggio della fantascienza sia letteraria sia cinematografica.
Nel 2009 i ricercatori dell’Università e del Politecnico di Losanna (EPFL) hanno pubblicato una ricerca eseguita sull’evoluzione robotica, ossia la possibilità che dei robot potessero evolvere di generazione in generazione partendo dall’istinto primordiale di ricerca del cibo ed hanno pubblicato la loro ricerca.
L’esperimento condotto dai ricercatori dell’EPFL mirava ad osservare il comportamento di popolazioni di robot posti in uno stesso habitat e con caratteristiche identiche il cui scopo è in primo luogo sopravvivere.
Nell’esperimento la sopravvivenza è simboleggiata dalla ricerca di cibo, i robot avevano a disposizione uno spazio in cui muoversi e nel quale erano posizionate due basi fisse:
- il cibo: ossia un caricabatterie;
- il veleno.
I ricercatori hanno assistito all’evoluzione robotica: generazione dopo generazione i robot acquisivano e tramandavano alla generazione successiva la capacità di trovare il cibo ed evitare il veleno.
I ricercatori hanno realizzato un video in cui descrivono l’esperimento, le premesse e le osservazioni fatte nel corso dell’evoluzione robotica:
Buona evoluzione robotica !!!