Tutorial: Motor Shield FE – prima parte

Qualche giorno fa mi sono arrivate alcune shield Arduino. Tra questi la Motor Shield FE una cheda con cui puoi pilotare sia motori in corrente continua sia motori passo-passo.

Pin per connessione ad arduino

In questo articolo potrai legger passo passo come assemblarla, l’unico componente per il quale devi avere una maggiore attenzione è l’integrato L298, in quanto smd.

Prima di questa esperienza mi sono sempre spaventato difronte a questo tipo di saldature, tuttavia devo dire che era più una questione di fiducia nelle mie possibilità che una difficoltà oggettiva, se già sai eseguire delle saldature ed hai una mano ferma non avrai fifficoltà, poi io ti posso dare alcuni suggerimanti.

Parti subito procurandoti gli attrezzi giusti:

  • un saldatore regolabile in temperatura;
  • una punta fine per saldare l’smd ( 3mm o inferiore );
  • dello stagno di sezione inferiore ai 2mm ( va bene anche di sezione maggiore );
  • una pinzetta per posizionare i componenti;
  • una tronchesina per recidere i terminali dopo la saldatura;

Ed ecco i miei componenti:

Strumenti utilizzati per montare la Motor Shield FE

A questo punto prendi lo stampato presente nel kit, inizia con il componente più basso, in questo caso l’smd, oltre ad essere il più basso è anche quello a cui devi dedicare più attenzione ed avere spazio libero attorno ti aiuta tanto. Imposta la temperatura del saldatore a circa 250/260°. Posiziona l’L298 facendo attenzione che ciascun piedino corrisponda alla sua piazzola; mantieni il componente con un dito o con la pinza e inizia a saldare il primo piedino con un poco di stagno, salda come secondo il pin diametralmente opposto; ora il componente è fermo sulla base, non ti resta che saldare pin dopo pin tutti gli altri, fino ad ottenere il risultato in foto.

Saldare un smd L298

Fai attenzione che nessuna saldatura cortocircuiti 2 o più pin, se ti capita usa un aspirastagno per rimuovere lo stagno in eccesso e ripeti la saldatura con maggiore attenzione.

Passa quindi a saldare le resistenze, segui le indicazioni sergrafate sul PCB e l’elenco dei componenti fornito con il kit:

Saldare le resistenze

passa a saldare i diodi, sono tutti uguali e sono tutti rivolti dallo stesso verso, per cui è difficile sbagliare, fai comunque attenzione al verso del diodo, la striscia bianca insica il catodo e va rivolta verso R8:

Saldare i diodisalda quindi i condensatori, io ho il mio personale ordine parto con i condensatori ceramici e poi i condensatori elettrolitici che sono più alti, lo scopo è anfìdare per livelli prima le cose più basse e poi le più alte, è un vecchio metodo che mi ha consigliato mio padre, quando mi ha insegnato le basi della saldatura, così i componenti più alti non danno fastidio mentre posizioni quelli più bassi:

Saldare i condensatoried è l’ora dei transistor, sono più bassi dei condensatori elettrolitici, tuttavia a me piace saldarli un po’ più alti rispetto al circuito:

Saldare i transistorper saldare i jumper puoi usare un trucco, dividi la striscia di pin compresa nel kit in pezzi da 3 pin ciascuno, in questo modo non dovrai preoccuparti della distanza orizzontale tra i pin, posiziona due file di jumpre i posizione e utilizzando i cavallotti che poi ti serviranno per cortocircuitare i pin blocca i 6 pin, in quaeto modo durante la saldatura sei certo che le distanze siano giuste per inserirci i cavallotti; allo stesso tempo i pin si mantengono tra loro e sono più semplici da saldare:

salda i jumpersalda i morsetti a cui collegherai i cavi dei motori e l’alimentazione esterna, ed i led LD1 e 2:

salda i morsetti e ledrestano da saldare solo i pin che connetteranno la scheda ad arduino:

Pin per connessione ad arduino

a questo punto la scheda è assemblata e non resta che collaudarla.

Buona divertimento.

 

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9 commenti

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  1. ciao Mauro sono Andrea mozzo IW0UDP ti vorrei mandare alcune cose molto utili per tutta la comuniti ( modifiche assemblagio motor sheld fe con dissippatore , ventola ,diversa disposizione dei componenti e le foto e il filmato del mio rotore d’antenna pero’ non so come fare per mandarti gli allegati)con questa modalita’ di
    di contato dammi lumi su come fare .Ciao da ANDREA

    1. Ciao Andrea,
      Il tuo spirito di condivisione è bellissimo.
      Nella sezione contatti trovi i miei riferimenti email, mandami quello che vuoi pubblicare.

      Mauro

    • leonardo il 4 Luglio 2013 alle 09:08
    • Rispondi

    Grazie molto utile.

    • Michele il 15 Gennaio 2014 alle 22:44
    • Rispondi

    Salve Mauro, mi sono avvicinato ad arduino solo da poche settimane e grazie ai vari tutorial come i tuoi sto cercando di costruire un robot con cingoli comandato da una scheda raduno uno è una motor shiel fe anche se non sono un esperto. Ho acquistato pochi giorni fa la scheda motor shiel fe non accorgendimi che fosse un kit di montaggio ora grazie al tuo tutorial spero di riuscire ad assemblarla senza fare danni.
    Ti farò sapere e magari ti chiederò dei consigli,grazie.

    1. Ciao Michele,
      ottimo inizio e percepisco tanta voglia di riuscire nel tuo progetto.
      Se desideri consigli ponimi le domande sul blog ed io provvedo a risponderti.

      Ti consiglio di leggere anche gli articoli dedicati al Beginner Kit: il robot 2 ruote per iniziare con la robotica, il Leo-Wi: cingolato controllato da iPad ed il 4WD di bruno: un rover a 4 ruote motrici realizzato da un appassionato come te e me.

      Mauro

    • filippo il 2 Febbraio 2014 alle 00:48
    • Rispondi

    ciao mauro, io ho comprato una motor shield fe e come molti altri nn mi sn accorto che era solo un kit di montaggio; ho seguito il tuo tutorial su come montarla; ma quando la collego alla mia arduino uno nn ottengo nessuna risposta; i motori nn si muovono, in pratica e cm se nn fosse attaccata; ho provato ad alimentarla anche con delle batterie ma e stato inutile facendo come nel tuo video, eppure niente.
    cosa posso fare

    1. Ciao Filippo,
      la motor shield fe è molto complessa come kit in quanto la saldatura smd è complessa e delicata da realizzare.
      Prova a verificare che tutti i pin del driver sono correttamente saldati e non ci siano piste in corto o danneggiate.

      Mauro

    • Beppe Ferrara il 9 Settembre 2015 alle 18:39
    • Rispondi

    Ciao Mauro,
    volevo dare un informazione per chi usa questo shield. La scheda funziona benissimo in tutte le sue performance ma cè, se si può definire così, un piccolo bug.
    Il pin analogico A5 (SCL) che viene usato anche per il protocollo i2C è usato per controllare la tensione di ingresso motori; infatti con tutti i componenti saldati il protocollo non funziona!
    Per omettere a questo piccolo bug, si deve dissaldare le resistenze R9, R10 ed il condensatore C6 (elettrolitico quello piccolo).
    Ciao Grazie!

    1. Grazie Beppe !!!

  1. […] aver assemblato la Motor Shield FE, è l’ora di iniziare ad utilizzarla e per farlo è necessario che ti sia chiaro a cosa […]

  2. […] Continua la serie di articoli su come utilizzare la “Motor Shield Fe” ed Arduino iniziata qualche settimana fa con il primo articolo: Tutorial: Motor Shield FE – prima parte. […]

  3. […] queste pagine hai letto già di alcuni componenti come shield motori, un alimentatore per arduino, lavorare con i servo e nunchuk tutto questo e qualcosa in più lo […]

  4. […] ottimo Tutorial per l’assemblaggio del MotorShield è quello di Mauro Alfieri, che ringrazio infinitamente per il suo lavoro fatto sul sito omonimo. Share […]

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